sabato 21 aprile 2007

Adolescenza dura


Cominciamo col dire che qualsiasi film che presenti nella colonna sonora una delle più belle canzoni pop di sempre, ovvero “Please, please, please let me get what I want” degli Smiths, merita perlomeno un’attenzione positiva. Se poi considerate che, a prescindere dalla colonna sonora, This is England è veramente un grande film, allora non ci si può esimere dal consigliarlo.
Uno sguardo su un Inghilterra martoriata, quella dei primi anni ottanta, della Tatcher, quella dei tre milioni e mezzo di disoccupati, del conservatorismo esagerato, della guerra delle Falkland
Ma il film di Shane Meadows, malgrado tutta la violenza trattata è anche un “poetico” film sul cambiamento necessario per diventare grandi, mentre c’è tanta gente che rimane ferma al palo . Il piccolo Shaun, interpretato dallo straordinario (lui, come tutti gli altri attori) Thomas Turgoose impara sulla propria pelle che tutto ciò che lo circonda non è un gioco, ma anzi è più duro di una guerra. E se la guerra quotidiana si confonde per immaginazione con quella “vera”, quella dall’altra parte del mondo, vestiti da soldati, è perché non si riesce a trovare una semplice strada d’uscita a qualcosa che dovrebbe essere scontato: il diritto a una vita “normale”. E se guardate bene, malgrado la guerra abbia un altro nome, il 1983 non è poi così lontano. Un film per chi c'era, come me, ma anche per chi non c'era e vuole capire.

martedì 3 aprile 2007

Keep on riding!


E' scoppiata la primavera con i suoi colori e profumi! Tra gli altri l'odore che adoravo di piu', prima di bruciare i ricettori olfattivi con i vapori della trielina, era quello della prima miscela grassa bruciata dalla Lambretta dopo l'inattivita' invernale. E con la primavera torna l'eccitazione per gli scooter run e i raduni vari.
Che botta di adrenalina al cervello e' sempre stata per me l'odore della miscela frammisto a quelli della stagione nuova! Certamente in grado di attutire l'amarezza per il rincaro dell'assicurazione o per le minacciose prospettive di fermo totale per i motoveicoli euro 0, come il mio. Parliamone. Per quanto riguarda le assicurazioni qualcosa si sta muovendo; AXA per esempio offre la polizza AUTOMETRICA, sottotitolo VORREI PAGARE SOLO QUANDO GUIDO. Lodevole, ma un po' complicata per uno scooter poiche' prevede l'installazione di un dispositivo satellitare (gratuito) e comunque il pagamento di un canone fisso per l'accesso ai servizi OCTOTelematics. Non era piu' semplice prevedere una polizza economica a chilometraggio limitato? Esempio, dopo mille chilometri scade e se ti beccano sei fuorilegge. Certo, l'occasione fa l'uomo ladro e i contachilometri si possono alterare. Poi c'e' GENERTEL che ricorda ai suoi clienti la possibilita' di sospendere e riattivare la polizza quando serve, minimo un mese massimo un anno, ma solo la prima volta e' gratis, purtroppo! E vabbe', ormai viene chiesto a tutti il sacrificio di contribuire alla epica battaglia per un mondo piu' pulito; anche lasciando a casa i veicoli euro 0 (magari necessari, a chi non puo' permettersi di meglio, per recarsi al lavoro). Ma quelli sottozero? Quelli con piu' di trent'anni, dal grande valore affettivo per chi li possiede? Quanti saranno mai? E quanti chilometri volete mai che brucino in un anno? 100, 500, 1000? Non voglio esagerare. Questa della rottamazione dell'euro zero e' una iniziativa che non mi convince. Soprattutto per l'aumento del divario sociale che crea (tra l'altro, provate a chiedere a un'agenzia il costo delle pratiche) e poi perche' non mi pare giusto che si debba pagare per chi, ancora oggi e al servizio di un certo sistema economico e politico, frena sull'introduzione di tecnologie alternative al petrolio.

lunedì 2 aprile 2007

Corto sbarca a Voltorre


Il personaggio più famoso e fortunato di Hugo Pratt, Corto Maltese, compie quarant'anni: era il 1967 quando sul mensile di fumetti "Sgt. Kirk" comparivano nove tavole de "La ballata del mare salato". L'autore, che con i suoi acquarelli e le tavole a china aveva immaginato il bello avventuroso, dotato di spirito libero e voglia di esplorazione, ma anche colto e capace di dialogare con tutte le razze e le culture del mondo, aveva fatto centro.
Corto Maltese ebbe subito successo: in poco tempo fece vendere 500mila copie di libri l'anno, venne citato nei film e divenne argomento di tesi di laurea. Venerdì 30 marzo si e' inaugurata una mostra con 150 tavole originali tra fumetto e illustrazioni, accompagnate da frasi tratte da interviste rilasciate da Hugo Pratt, video e proiezioni, nella splendida cornice del Chiostro di Voltorre a Gavirate (VA). L'esposizione, curata da Cristina Taverna della galleria Nuages di Milano, è stata già a Roma e ha prodotto un catalogo curato da Vincenzo Mollica e Patrizia Zanotti. Il libro contiene interviste accostate a disegni e foto ed è un modo per far vedere come la vita dell'autore sia mischiata al personaggio creato.
Sono stato all'inaugurazione, era presente anche Sergio Bonelli, ma di Mollica nessuna traccia e devo dire che si e' perso uno dei migliori buffet che io abbia mai assaggiato
Corto Maltese
Letteratura disegnata
1967-2007
Chiostro di Voltorre
www.chiostrodivoltorre.it
da martedì a venerdì 10 – 13 e 14 – 18
sabato e domenica 10 – 13 e 14 –19
lunedì chiuso
31 marzo – 23 giugno 2007